COMUNICATO
Scuola giovani e cultura

Scuola Modena. Serri (Pd): Giunta intervenga su Miur perchè risponda su liceo sport invernali/ foto

Il ritardo, scrive nell’interrogazione la Dem, ha già penalizzato gli studenti che avevano manifestato interesse per l’anno scolastico 2019/2020: “Collegarsi ai sette indirizzi degli istituti delle Dolomiti, Coni e Federazione d’accordo”

“Una risposta ufficiale da parte del ministero dell’Istruzione e dell’Università”. Questo è quello che chiede Luciana Serri sulla richiesta di attivazione di una sezione di indirizzo sperimentale per gli sport invernali nella sede associata del liceo di Pievepelago dell’Istituto Cavazzi di Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena, e dello Ski-College dell’Appennino Tosco-Emiliano. Lo fa attraverso un’interrogazione nella quale invita la Giunta a “intervenire nei confronti del Ministero” per sbloccare la situazione.

“Non è ancora pervenuto alcun riscontro- scrive la consigliera regionale del Partito democratico- e le amministrazioni Comunali e i cittadini sono in attesa di conoscere gli esiti della valutazione. Il protrarsi del ritardo ha già penalizzato gli studenti che avevano manifestato interesse per questo percorso scolastico perché alla scadenza delle iscrizioni per l’anno scolastico 2019/2020 non si conosceva ancora il parere del Ministero competente”.

La Dem inoltre alza l’asticella, confidando in un finale positivo, proponendo attraverso l’interrogazione di “inserire il progetto di Ski College di Pievepelago nella rete nazionale che si è già costituita, formata da sette realtà formative, al momento attuale tutte ubicate nelle aree dolomitiche”.

Nell’atto ispettivo, infine, Serri ripercorre l’iter che ha portato alla presentazione del progetto di liceo sportivo per gli sport invernali e dello Ski-College dell’Appennino Tosco-Emiliano: “In quanto sperimentazione, l’iter di approvazione prevede che dopo l’elaborazione del progetto da parte dell’istituzione scolastica, sotto la supervisione dell’Ufficio scolastico regionale, questo venga inviato per la sua approvazione al Ministero”. E aggiunge: “La Regione sostiene economicamente questa iniziativa e ha stanziato 300 mila euro per sostenere l’avvio e il funzionamento della scuola. Contributi per sostenere gli studenti e permettere di coniugare lo studio e la pratica sportiva permanendo nei territori montani, contrastandone lo spopolamento. Il progetto, oltre a essere partito dalle amministrazioni locali, è stato condiviso e sostenuto dalla Federazione italiana sport invernali e dal Coni”.

(Andrea Perini)

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