COMUNICATO
Scuola giovani e cultura

Scuola Parma. Daffadà (Pd) e Amico (ER Coraggiosa): tutelare le scuole serali

Gli esponenti di Pd ed Emilia-Romagna Coraggiosa interrogano la Giunta auspicando la risoluzione delle carenze d’organico tra il personale docente

Quale il giudizio della Giunta sul taglio di venti docenti deciso dal ministero dell’Istruzione che determina la mancata copertura per i corsi serali nel territorio della provincia di Parma?

Lo chiedono Matteo Daffadà (Pd) e Federico Amico (ER Coraggiosa) in una specifica interrogazione indirizzata all’esecutivo regionale.

Nell’atto di sindacato ispettivo, i due consiglieri di maggioranza sottolineano l’importanza “dell’organizzazione di corsi serali a Parma, dove, per l’anno scolastico 2020/2021, si sono iscritti centinaia di studenti: un dato esemplificativo sono i 137 studenti iscritti all’ITIS L. Da Vinci di Parma”.

Di intrinseco valore sociale, in quanto “offrono un’opportunità concreta e preziosa di miglioramento culturale e professionale a studenti giovani e adulti che non sono riusciti a studiare a tempo debito”, questi percorsi scolastici, soprattutto per adulti, “hanno caratteristiche diverse sul territorio regionale rispetto a quelli diurni, poiché al momento dell’iscrizione le esperienze
scolastiche, formative o lavorative sono generalmente valutate per programmare lo specifico percorso di studi o una sua parte”.

In forza della situazione creatasi e del quesito principale formulato, i due consiglieri auspicano un intervento della Giunta più generale affinché si faccia “promotrice nei confronti del ministero dell’Istruzione della necessità di adeguare l’organico per i prossimi anni scolastici ai bisogni della regione Emilia-Romagna”.

(Luca Boccaletti)

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