Gian Luca Sassi (M5s) invita la Giunta regionale a rivedere il calendario scolastico, definito nella delibera 353/2012 (“Determinazione del calendario per gli anni scolastici 2012-2013, e seguenti“), in modo tale da non ridurre le 205 giornate di lezione previste, ma da consentire alle singole istituzioni scolastiche di raggiungere questo numero senza aperture “a rischio” come quelle previste in giornate di ponte.
La richiesta è contenuta in un’interrogazione, dove Sassi segnala che “l’apertura di alcune scuole sabato 7 gennaio, giornata di ‘ponte’ fra domenica 8 e le lunghe vacanze natalizie che si sono concluse il 6 gennaio”, avrebbe registrato una “modesta presenza di allievi, in molti casi prossima o inferiore al 50% degli iscritti: un problema che si è evidenziato, per esempio, in alcune scuole del reggiano, ma che è emerso anche in altre province”.
“Questo consistente calo della presenza di allievi – scrive il consigliere – è oggettivamente prevedibile nelle giornate di ‘ponte’, con implicazioni dirette sulla didattica e sull’organizzazione dei servizi. Analogamente altre attività indispensabili allo svolgimento delle lezioni, sia interne all’organizzazione della scuola (riscaldamento, controlli), sia relative a altri servizi pubblici, come il trasporto scolastico, potrebbero essere articolate con maggiore efficacia a fronte di una maggiore continuità del servizio, per esempio nelle prime settimane di giugno”.
Alla luce di queste esperienze, – conclude- nel calendario scolastico potrebbero essere definiti termini generali tali da consentire alle singole scuole di organizzare le proprie aperture, utilizzando le facoltà di autodeterminazione previste, senza tuttavia ricorrere ad aperture in giorni di ponte e assicurando comunque almeno 205 giornate di lezione”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)
(Antonella Celletti)