L’Aula ha approvato all’unanimità la risoluzione presentata da Yuri Torri e Igor Taruffi (Si) nonché da Silvia Prodi (Misto) finalizzata a impegnare la Giunta a richiedere controlli preventivi obbligatori, a garanzia della sicurezza degli studenti, sui pullman utilizzati per le gite scolastiche.
La nostra iniziativa – spiega Yuri Torri (Si) – prende le mosse dal protocollo “gite in sicurezza” del ministero dell’Istruzione, università e ricerca (Miur), in cui si suggerisce ai dirigenti scolastici di segnalare, con qualche giorno di anticipo, alla polizia stradale del capoluogo di provincia in cui si trova la scuola, la data del viaggio, il tragitto, il numero di alunni e i pullman impiegati, al fine di garantire controlli accurati sui mezzi e sugli autisti designati.
Silvia Piccinini (M5s) è intervenuta per illustrare due emendamenti: il primo, finalizzato a coinvolgere anche la Polizia locale nel sistema dei controlli preventivi; il secondo, teso a coinvolgere anche gli Enti locali nell’attività di controllo, attraverso l’impiego dei corpi di Polizia locale, prevedendo specifica formazione e assistenza tecnica per gli operatori. Solo il primo emendamento è stato approvato.
Per Francesca Marchetti (Pd) il sistema dei controlli sarà tanto più efficace quanto più sarà allargato a una molteplicità di soggetti e, soprattutto, reso obbligatorio. Da qui la proposta, tramite un emendamento sottoscritto anche dal proponente Torri, finalizzato a rendere obbligatorio il controllo dei pullman utilizzati come mezzo di trasporto per le gite scolastiche e a richiedere all’Ufficio scolastico regionale di sostenere presso le scuole dell’Emilia-Romagna l’attuazione del protocollo “gite in sicurezza”. L’emendamento è stato approvato.
(Luca Govoni)