COMUNICATO
Ambiente e territorio

Sicurezza Bologna. Evangelisti (Fdi): “Minori stranieri non accompagnati, aumentare il personale di sorveglianza”

Interpellanza dopo l’arresto di due ragazzi che avevano provocato problemi nella struttura di Sasso Marconi. “Reati in aumento. Chiedo di conoscere il numero degli addetti anche nella zona di Reno-Samoggia e quali verifiche ci siano state nell’Area metropolitana di Bologna”

Aumentare il personale che opera nelle strutture di accoglienza per minori stranieri non accompagnati (Msna) a Sasso Marconi e Reno-Samoggia, in provincia di Bologna.

Con una interpellanza, Marta Evangelisti (Fdi), interviene sui due minori arrestati dai carabinieri che dopo una serata all’insegna di eccessi, in condizioni di evidente alterazione hanno causato grosse difficoltà agli operatori del centro nel gestire la delicata situazione.

La consigliera vuole sapere quanto personale ci sia nelle strutture di accoglienza di Sasso Marconi e se la Regione intenda “incrementare il numero degli addetti che operano nella struttura di Sasso Marconi e nelle altre ubicate nella zona di Reno-Samoggia” oltre ai programmi esistenti “per l’inserimento e l’integrazione dei minori soli non accompagnati”. Infine, Evangelisti chiede se ci siano stati, e quanti, controlli nelle “strutture di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati ubicate nella città metropolitana di Bologna al fine di verificarne le situazioni in quanto a numero di personale addetto al controllo ed al monitoraggio” e quali siano i dati dal 2021 al 2024.

“Spesso in tali strutture – afferma la capogruppo – la gestione dei minori stranieri non accompagnati ha ravvisato molteplici criticità soprattutto a causa di comportamenti violenti ed a volte criminali, messi in atto dai giovani ospiti a danno degli operatori e delle operatrici, della struttura stessa, degli abitanti del territorio e dei loro beni”. In regione sono ospitati 1.619 minori di cui 19,64% di sesso femminile e 80,36% di sesso maschile; dai dati diffusi dagli organi di stampa, nel 2023 vi è stato un consistente incremento del numero dei reati commessi dai Msna” facendo aumentare il loro numero nelle strutture detentive.

(Gianfranco Salvatori)

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