COMUNICATO
Governo locale e legalità

SICUREZZA. POLIZIA LOCALE, FOTI (FDI): MAGGIORI TUTELE PER GLI OPERATORI, PROMUOVERE ACCORDI CON LO STATO E GLI ENTI LOCALI

SICUREZZA. POLIZIA LOCALE, FOTI (FDI): MAGGIORI TUTELE PER GLI OPERATORI, PROMUOVERE ACCORDI CON LO STATO E GLI ENTI LOCALI

Sicurezza del territorio e polizia locale sono oggetto di una interpellanza presentata alla Giunta da Tommaso Foti (Fdi).

“In Emilia-Romagna- rileva il consigliere- risultavano in servizio 9 operatori di polizia locale ogni 10.000 abitanti (dati 2011), non pienamente tutelati”. Per Foti, “la Giunta dovrebbe attivarsi nei confronti del Governo affinché siano riconosciute a questi esponenti delle forze dell’ordine condizioni contrattuali simili agli appartenenti al comparto statale”.

Nell’interpellanza, l’esponente Fdi chiede all’Assemblea legislativa se ha già “determinato gli indirizzi relativi agli interventi regionali per lo sviluppo del sistema integrato di sicurezza”, “se la Regione Emilia-Romagna ha promosso accordi con lo Stato in materia di sicurezza delle città e del territorio regionale e collaborazioni tra le autorità provinciali di pubblica sicurezza e i Comuni”, e ancora se “sono state approvate dalla Giunta regionale, su parere del Consiglio delle autonomie locali, le direttive per gli Enti locali relative all’utilizzo di volontari, volte a realizzare una presenza attiva sul territorio, con il fine di promuovere l’educazione alla convivenza e il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l’integrazione e l’inclusione sociale”.

Foti chiede inoltre se “sono state approvate le direttive per gli Enti locali relative all’utilizzo degli istituti di vigilanza privata ad integrazione delle funzioni di vigilanza della polizia locale” e, infine, se “è stato istituito il comitato tecnico di polizia locale, organo di consulenza e proposta alla Giunta regionale, finalizzato alla realizzazione del coordinamento complessivo delle funzioni regionali in materia di polizia locale”.

(cr)

Governo locale e legalità