Bandi o azioni di finanziamento destinati ai Comuni emiliano-romagnoli per il 2017/2018 finalizzati al miglioramento dei problemi di sicurezza, di disordine urbano diffuso e alla qualificazione dei corpi di polizia locale. Massimiliano Pompignoli (Lega Nord), in un’interrogazione presentata in Regione, chiede alla Giunta di attivare il confinanziamento previsto dalla legge regionale 24/2003 per “progetti su sicurezza e riqualificazione urbana, promozione della cultura della legalità”, ma anche per “interventi di potenziamento della pubblica illuminazione e investimenti per l’installazione di strumentazioni di videosorveglianza”. Nel 2016, ricorda il consigliere, “sono stati sottoscritti 12 accordi di programma di sicurezza urbana integrata con ricorso alla videosorveglianza per un impegno complessivo regionale di 540mila euro”, e approvato un bando per la qualificazione della polizia locale con 13 progetti ammessi a finanziamento.
Quest’anno, “i recenti fatti di cronaca e le violenze registrate in luoghi pubblici, l’emergenza immigrazione, così come l’inarrestabile fenomeno dei furti in aziende e abitazioni” renderebbero necessario, secondo Pompignoli, un intervento più decisivo da parte delle istituzioni. Il leghista suggerisce quindi di valutare altre azioni per soccorre – non solo economicamente – gli enti locali e “un maggiore e capillare monitoraggio del territorio”. “Visto il diffuso clima di insicurezza che si percepisce a livello regionale” Pompignoli chiede infine se la Regione intenda “aumentare gli stanziamenti per un maggiore controllo del territorio e un incremento della sicurezza urbana”.
(Francesca Mezzadri)