“Scongiurare la chiusura della sezione della Polizia postale di Reggio Emilia e di tutte le altre sezioni di questo organismo messe a rischio di smantellamento sul territorio regionale”.
E’ questo l’impegno che Gabriele Delmonte (Lega nord) chiede alla Giunta regionale in una risoluzione dove stigmatizza questa notizia, diffusasi nei giorni scorsi, in seguito al “decreto ministeriale che stabilisce drastici tagli al personale: il ministero dell’Interno, infatti, ha previsto un taglio di 1 miliardo e 800 milioni di euro agli stipendi delle Forze dell’ordine” cosicchè, “in un momento in cui si denunciano nuovi reati telematici e elettronici, saranno chiuse ben 73 sezioni provinciali della Polizia postale, deputata a fronteggiare le nuove frontiere dei crimini online”.
Delmonte ricorda anche che, nel “corso degli ultimi anni, l’organico della sezione reggiana è passato dalle 10 unità del 2010 alle 4 attuali, nonostante l’aumento esponenziale dei reati cosiddetti informatici” e segnala che “la sua eventuale chiusura, oltre a quella delle altre sezioni a rischio, comporterebbe la cancellazione di un ufficio a cui poter accedere per fare denuncia o reperire informazioni e la cessazione degli incontri con gli alunni delle scuole, i genitori e gli insegnanti organizzati per educare al corretto uso delle tecnologie”.
“Nell’era di Internet, social network, cyber bullismo, reati informatici, truffe, furti d’identità e violazione della privacy, – si legge nel testo – la Polizia di Stato rischierebbe così di perdere una specialità strategica costituita da poliziotti che sinora sono riusciti ad arginare le centinaia di malintenzionati che popolano la rete”.
Delmonte, al contrario, considera indispensabile un “impegno serio delle istituzioni a rafforzare la sezione di Reggio Emilia, in termini di risorse umane”, oltre al fatto che “Poste italiane assume sul proprio bilancio tutti i costi di gestione della Polizia postale, per cui nessuna logica di spending review potrebbe giustificare la chiusura della sezione reggiana”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)
(Antonella Celletti)