COMUNICATO
Imprese lavoro e turismo

Sport. Via libera alla legge per organizzare il passaggio del “Tour de France 2024” in Emilia-Romagna

La commissione Cultura e sport ha approvato il progetto di legge della giunta inerente gli aspetti organizzativi dell’evento sportivo che porterà quasi 2 milioni di turisti e un indotto di circa 100 milioni di euro

Via libera dalla commissione Cultura e sport, presieduta dalla vicepresidente Stefania Bondavalli, al progetto di legge della giunta per organizzare l’accoglienza del “Tour de France 2024” e per disciplinare i rapporti fra i soggetti pubblici promotori del “Grand départ”, il cui passaggio interesserà alcuni territori dell’Emilia-Romagna: Rimini, Cesenatico, Bologna e Piacenza. L’Emilia-Romagna è l’ente capofila nell’organizzazione dell’evento (organizzato dalla società Amaury sport organisation) che toccherà anche Toscana, con tappa a Firenze, e Piemonte, con tappa a Torino. La legge, composta di cinque articoli sui quali non insistono emendamenti, è stata presentata dai relatori Federico Alessandro Amico (ER Coraggiosa) per la maggioranza e Andrea Liverani (Lega) per la minoranza.

“Una legge -ha spiegato Amico- che legittima la Regione a sottoscrivere gli accordi operativi per consentire l’evento. Legge che andrà in approvazione nella prossima seduta di Assemblea legislativa. Il ‘Tour de France’ è un fenomeno mondiale, sia sportivo sia di cultura popolare, e per noi rappresenta una grande opportunità. Si stima la presenza di quasi due milioni di turisti lungo il percorso per un giro di affari di oltre i 100 milioni di euro. Per la copertura economica si attingerà da un fondo pluriennale per i grandi eventi: la spesa sarà complessivamente di circa 4 milioni spalmati tra 2023 e 2024 con una partecipazione degli enti locali dei territori interessati dal passaggio a giugno 2024”.

Per Andrea Liverani: “Il ‘Tour de France’ ci mette al centro dell’attenzione mondiale e per questo dobbiamo essere impeccabili a livello gestionale. Auspico quindi il rifacimento degli asfalti per la sicurezza dei ciclisti. Così come sono necessarie misure di sicurezza per gli spettatori che ci saranno lungo il percorso. Creare eventi legati al tour dovrà essere un obiettivo centrale, coinvolgendo anche il mondo scolastico e le associazioni sportive perché lo sport insegna disciplina, vita sana e rispettosa dell’ambiente. Il mio invito è infine quello di dedicare un momento alla memoria di Ercole Baldini, celebre ciclista forlivese scomparso alcuni mesi fa”.

Sottolineando “la straordinaria opportunità per i nostri territori” il capo della segreteria politica di giunta Gian Maria Manghi, in risposta ad alcune sollecitazioni emerse nella discussione, ha spiegato: “La manutenzione delle strade è in capo a chi ne ha la titolarità ma sarà compito della Regione, capofila nell’organizzazione, creare le condizioni affinché tutto si svolga garantendo massima sicurezza per atleti e pubblico. Per questo sarà commissionato un soggetto terzo alla verifica degli adempimenti contrattuali e alla sicurezza dei tratti stradali. Il tutto in sinergia con le città interessate dai passaggi”. Infine, ricordando che “Pantani sarà celebrato nella tappa Cesenatico-Bologna e Fausto Coppi nella Piacenza-Torino” Manghi ritiene “auspicabile dedicare un momento anche a Ercole Baldini”.

(Lucia Paci)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 30 marzo 2023 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio.

Imprese lavoro e turismo