Un lavoro serio e immediato per il riconoscimento, tramite legge, dello stato giuridico di vittime.
È l’impegno che Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, e Andrea De Maria, deputato del Pd e Segretario d’Aula alla Camera, hanno assunto con i famigliari dei ragazzi rimasti uccisi nella strage dell’Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno il 6 dicembre 1990. L’occasione è stata la presentazione alla Camera del docufilm di Stefano Ferrari “Per sempre giovani“, realizzato in collaborazione con l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna. Presente all’evento anche la consigliera regionale Marilena Pillati.
“Dopo 31 anni abbiamo voluto riportare l’attenzione sul disastro dell’aereo militare in avaria che causò la morte di 12 studenti. E l’abbiamo fatto alla Camera perché siamo convinti che le istituzioni che, allora, attraverso l’avvocatura dello Stato, difesero l’operato della struttura militare piuttosto che le ragioni delle vittime, ora si debbano schierare con le famiglie”, hanno sottolineato Emma Petitti e Andrea De Maria.
“Già dai prossimi giorni- hanno concluso- vogliamo avviare l’iter di un provvedimento legislativo che garantisca alle vittime di essere riconosciute in quanto tali, di essere trattate in modo rispettoso e sensibile e senza alcuna discriminazione, riconoscendone la condizione personale, le necessità, il diritto al recupero di una pienezza di vita e impegnando su questo i livelli istituzionali a cui facciamo riferimento. È il modo con cui vogliamo onorare la memoria di vite ingiustamente spezzate”.