COMUNICATO
Imprese lavoro e turismo

TERME SALSOMAGGIORE. INTERPELLANZA FOTI (FDI): AFFITTATI RAMI DELL’AZIENDA A SOGGETTI PRIVATI? PRESENTATA ISTANZA DI FALLIMENTO DA PARTE DI UN CREDITORE?

TERME SALSOMAGGIORE. INTERPELLANZA FOTI (FDI): AFFITTATI RAMI DELL’AZIENDA A SOGGETTI PRIVATI? PRESENTATA ISTANZA DI FALLIMENTO DA PARTE DI UN CREDITORE?

“Ha provveduto la società Terme di Salsomaggiore e Tabiano all’affitto di rami d’azienda, a quali condizioni e a quali società?”. A chiederlo, in una interpellanza alla Giunta, è Tommaso Foti (Fdi).

“Terme di Salsomaggiore e Tabiano- si legge nel documento- è società a partecipazione pubblica totalitaria (60.95% Comune di Salsomaggiore, 23.42% Regione Emilia-Romagna e 15.61% Provincia di Parma), negli anni 2003 e 2010 vennero posti in essere due tentativi di privatizzazione parziale, mediante l’apertura della società a capitali privati che, tuttavia, non hanno sortito esito positivo. In sede di assemblea ordinaria dei soci del 25 febbraio 2014- si legge sempre nell’interpellanza- venne approvato il piano di risanamento ex articolo 67 legge fallimentare che prevedeva, fra l’altro, l’approvazione di un piano di dismissioni e di privatizzazione anche di rami d’azienda, per rendere possibile l’esdebitazione delle banche, non realizzabile con il solo autofinanziamento prodotto dalla redditività aziendale”.

Infine, Foti chiede “se corrisponde al vero la notizia della presentazione di istanza di fallimento della società al Tribunale civile di Parma, da parte di un creditore”.

(cr)

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