Mentre “abbiamo aziende modenesi che stanno ancora aspettando lo sblocco dei fondi per la ricostruzione per poter ripartire, oltre a diverse famiglie ancora sistemate nei Map”, al contrario “per il Centro Culturale Islamico di Mirandola si è provveduto con evidente celerità allo stanziamento delle risorse necessarie”.
A sollevare il caso è un consigliere della Lega nord, in una interrogazione alla Giunta in cui spiega che “stando a quanto apparso sulla stampa verrà inaugurato un nuovo centro culturale islamico per Mirandola, costruito con il contributo di circa 600.000 della Regione Emilia-Romagna e con circa 400.000 euro donati da una grande organizzazione del Qatar su richiesta dell’Unione delle comunità islamiche in Italia”. L’esponente leghista chiede allora all’esecutivo copia del provvedimento regionale o del Commissario per la ricostruzione post sisma con il quale sono stati destinati i finanziamenti per la ricostruzione del Centro Islamico di Mirandola e domanda inoltre “se la stessa Giunta e il suo Presidente, in qualità di Commissario per la ricostruzione post sisma, fossero al corrente del finanziamento integrativo ad opera del Qatar e se siano stati consultati in proposito dall’Ucoii”.
L’interrogante, infine, desidera sapere quali finalità abbia esattamente il Centro Islamico di Mirandola, se queste corrispondano al progetto originario e se voglia coordinarsi con le Forze dell’ordine per un attento monitoraggio di quanto avverrà a Mirandola e in altri centri culturali e di culto islamici finanziati dal Qatar in Emilia Romagna.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cesare Cicognani)