COMUNICATO
Ambiente e territorio

Territorio. Aumentano le risorse per l’acquisto di barriere di protezione contro le alluvioni

Il bando si è chiuso a fine gennaio e le domande arrivate sono state 6902. Le risorse, frutto di donazioni, ammontano a quasi 14 milioni di euro: la sottosegretaria Rontini ha ribadito l’impegno a finanziare tutte le domande ammissibili

Aumentano le risorse sul bando per l’acquisto di dispositivi di protezione delle abitazioni per prevenire o mitigare gli effetti delle alluvioni: lo schema di delibera di giunta, approvato oggi dalla Commissione Territorio, presieduta da Paolo Burani, prevede infatti che i circa 4 milioni di euro destinati al bando per la riparazione di auto e moto, rimasti inutilizzati, vadano a rimpinguare il bando per la protezione delle case, le cui risorse passano perciò dai precedenti 9,8 milioni circa a quasi 14 milioni di euro (nello specifico, circa 13,8 milioni).

Il bando si è aperto il 30 ottobre 2024 e si è chiuso il 31 gennaio 2025: i fondi provengono dalle donazioni raccolte tramite specifico conto corrente a seguito degli eventi alluvionali del 2023 (in tutto vennero raccolti oltre 47 milioni).

“Le domande arrivate sono state 6902 – ha spiegato in commissione la sottosegretaria Manuela Rontini -. Di queste, 2756 sono già state istruite: si tratta delle domande arrivate tra il 31 ottobre e il 13 novembre”. Rontini ha ribadito l’impegno della Regione a finanziare tutte le domande, ricordando che il bando prevede un contributo per l’acquisto di barriere, di paratie e di altri dispositivi utili alla protezione delle abitazioni, finalizzati alla costruzione di una maggiore sicurezza per i cittadini.

Francesca Lucchi del Partito democratico ha ricordato che il bando nasce da specifiche richieste di sindaci e comitati. “Ritengo che sia un bel risultato arrivare al finanziamento di tutte le domande ammissibili e per questo ringrazio la giunta. Ciò dimostra la grande attenzione che si vuole riservare ai territori: in questo contesto, si tratta di un segnale importante”.

Sulla stessa linea Fabrizio Castellari (Pd). “Le tante donazioni arrivate dimostrano quanto sia forte la sensibilità degli emiliano-romagnoli. L’impegno a finanziare tutte le domande tranquillizza i cittadini che hanno effettuato investimenti, dando loro una risposta positiva”.

Il presidente di commissione, Paolo Burani (AVS), ha chiesto chiarimenti sull’eventuale apertura di ulteriori finestre temporali per la presentazione delle domande. Sul punto Rontini ha ribadito che “il bando si è chiuso a fine gennaio”. “Ora bisognerà capire quante saranno le domande realmente ammissibili e quanti cittadini decideranno di dar seguito alla domanda stessa”, ha concluso.

(Brigida Miranda)

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