COMUNICATO
Ambiente e territorio

Territorio. FdI: intervenire contro l’insabbiamento dei porti

A chiederlo è un’interrogazione a firma di Fausto Gianella (primo firmatario) e Nicola Marcello

La Regione intervenga contro l’insabbiamento dei porti, in particolare per quanto riguarda quelli di Goro, Porto Garibaldi, Cesenatico, Riccione, Bellaria e Cattolica.

A chiederlo è un’interrogazione di Fratelli d’Italia a firma di Fausto Gianella (primo firmatario) e Nicola Marcello.

“I porti della costa Adriatica svolgono un ruolo strategico per la pesca, il commercio, il turismo e la navigazione: il fenomeno dell’insabbiamento progressivo riduce la profondità dei fondali portuali e delle imboccature, generando seri rischi per la navigazione, in particolare per le imbarcazioni, che potrebbero incagliarsi o subire ingenti danni”, spiegano i due consiglieri che ricordano come “l’assenza di un fondale adeguato rende più difficoltose le manovre di entrata e uscita dai porti, soprattutto in condizioni meteo avverse, aumentando il rischio di incidenti marittimi e mettendo in pericolo la sicurezza di equipaggi e passeggeri e in particolar modo i porti di Goro, Porto Garibaldi, Cesenatico, Riccione, Bellaria e Cattolica sono soggetti al fenomeno dell’insabbiamento, condizione che rischia di diventare sempre più impattante e pericolosa”.

Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla giunta di sapere “se esiste un piano di intervento strutturale per il dragaggio periodico e la manutenzione di questi porti e quali misure, per contrastare il problema, siano state messe in atto fin ora e con quali risultati”.

Gianella e Marcello chiedono, inoltre, di essere informati in merito all’intenzione o meno “della giunta di intervenire tempestivamente per arginare il problema dell’insabbiamento dei porti di Goro, Porto Garibaldi, Cesenatico, Riccione, Bellaria e Cattolica”.

(Luca Molinari)

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