COMUNICATO
Ambiente e territorio

TERRITORIO. FONDI A ENERGIA, PROTEZIONE CIVILE, FIUME PO, CENTRO RICERCHE MARINE E FERROVIE

L’assestamento al bilancio 2016-2018 prevede l’incremento di risorse per il territorio e l’ambiente

Esaminato in commissione Territorio, presieduta da Manuela Rontini, l’assestamento al bilancio di previsione 2016-2018 della Regione per i settori dell’energia, dei trasporti, dell’ambiente e del territorio. Parere positivo da Pd e Sel, no di Ln e M5s.

Di seguito, le principali richieste di variazione.
In tema di Fondo europeo di sviluppo regionale, per l’Asse 4, che riguarda la “promozione della low carbon economy nei territori e nel sistema produttivo, sono stati stanziati altri 6,7 milioni circa per l’annualità 2017”, finalizzati a dare copertura al bando per migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici e dell’edilizia residenziale pubblica.
Per queste attività- si legge nella documentazione – sono previsti complessivamente 28 milioni di euro, con la variazione in assestamento risultano stanziati complessivamente circa 14 milioni di euro fino all’annualità 2018.  
Sempre per l’Asse 4, si prevedono contributi anche alle aziende per il trasporto pubblico locale per lo sviluppo di infrastrutture necessarie all’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale e per il rinnovo del materiale rotabile. A questo proposito, per l’acquisto di 40 autobus ibridi/elettrici circa 3,7 milioni di euro sono slittati dal 2016 al 2017, per cui lo stanziamento complessivo nelle annualità 2017/18 sarà pari a circa 7,3 milioni di euro.

Nell’area trasporti, è previsto lo stanziamento di nuove risorse correnti e in conto capitale. Per quanto riguarda le prime, complessivamente un milione e 205.000 euro, un milione di euro è destinato ai servizi ferroviari di competenza regionale, di cui 700.000 euro per diverse previsioni di stima delle penali e 300.000 per ampliare il riconoscimento dell’abbonamento gratuito. Altri 115.000 euro vanno all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per fare fronte a interventi di manutenzione ordinaria sulle conche.
Anche nell’ambito delle risorse in conto capitale, poco più di un milione in totale, 700.000 euro sono destinate alla manutenzione straordinaria delle ferrovie e 256.000 euro sempre alla manutenzione straordinaria di tre conche.

Per il settore della difesa del suolo, Protezione civile e politiche ambientali, l’incremento di risorse riguarda sia la spesa di investimento, che corrente. Nell’ambito della prima, è previsto un milione e 300.000 euro per l’anno 2016 per interventi di urgenza e di somma urgenza in caso di calamità e poco più di 150.000, sempre per il 2016, per ulteriori fabbisogni in programmi pregressi per fronteggiare avversità atmosferiche dell’anno 2014 nell’area del bacino idrografico del fiume Po. Per la spesa corrente, sono, tra l’altro, previsti 187.000 euro per ogni anno del triennio 2016-18, in tutto 561.000 euro, per fare fronte all’incremento degli oneri derivanti dalla nuova gara per la gestione della rete di monitoraggio idropluviometrica e 50.000 euro destinati alla Fondazione Centro ricerche marine per compensare la diminuzione dei contributi da parte delle Province.

Sono intervenuti: Silvia Piccinini (M5s) con la richiesta di chiarimento sui fondi destinati al risanamento delle acque e Stefano Bargi (Ln) per capire se le risorse per interventi di urgenza e di somma urgenza in caso di calamità siano destinati alla prevenzione o per coprire danni già avvenuti, quando i costi sono naturalmente più alti.

(Antonella Celletti)

 

 

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