Sistemare tutti i tratti dei fiumi, anche quelli che attraversano proprietà private, evitando di gravare ulteriormente sugli agricoltori e sui frontisti, già colpiti pesantemente dagli eventi atmosferici degli ultimi mesi. Lo chiede con un’interrogazione Andrea Liverani (Lega).
“Durante il mese di maggio -ha precisato il consigliere- vari territori romagnoli sono stati colpiti da inondazioni, causate da esondazioni e rotture di corsi d’acqua fra i quali Lamone, Marzeno, Santerno, Senio, Sillaro, Montone, Samoggia. Gli eventi hanno evidenziato alcune delle criticità che negli anni avevamo più volte sottolineato: pulizia mancante o carente delle arginature e degli alvei nonché mancanza di infrastrutture adeguate come bacini di laminazione e casse di espansione. Sono diversi i fiumi che hanno riscontrato danni alle arginature, sia internamente che esternamente. È dunque priorità assoluta la messa in sicurezza dei corsi d’acqua in vista della stagione autunnale e invernale durante la quale le precipitazioni sono più frequenti e intense”.
(Lucia Paci)