Il governo assicuri le risorse aggiuntive necessarie a garantire la riparazione e messa in sicurezza delle strade vicinali, interpoderali e rurali, in particolare nelle zone montane e collinari.
Disco verde dell’Assemblea legislativa alla risoluzione a prima firma Massimo Bulbi (Pd). “Queste strade sono considerate strade secondarie, ma per la viabilità nei comuni sono molto importanti per garantire la vita quotidiana dei cittadini e delle imprese”, spiega Bulbi che sottolinea anche “l’importanza di risolvere questo problema anche per venire incontro alle imprese del settore agricolo e turistico che mettono tanto impegno per tenere vivo il tessuto produttivo. Ora occorre avere le risorse necessarie aggiuntive dallo Stato per ripristinare le strade di cui stiamo parlando”.
A sostegno della risoluzione anche Pasquale Gerace (Italia Viva) che ricorda come la risoluzione vada nella giusta direzione “volendo dare risposte ai problemi posti dai cittadini e dalle imprese”
Di opinione opposta Michele Facci (Lega) per il quale “questa risoluzione è l’ennesimo appello incondizionato al governo italiano per intervenire dando risorse, ma in realtà il vero tema è avere risorse per il post alluvione chiedendo risorse al governo senza tenere conto che quanto avvenuto a maggio è frutto anche della scarsa cura del territorio”.
(Luca Molinari)