COMUNICATO
Infrastrutture e trasporti

Traffico Bologna. Passante di mezzo, Donini non convince Bignami (Fi)

Per l’assessore decongestionerà il flusso di auto nella città; l’azzurro resta fermo: “Ricadute sulla salute dei cittadini”

“Le simulazioni finora elaborate da Autostrade per l’Italia, che dovranno essere nuovamente verificate, indicano un aumento di traffico sulla tangenziale che verrebbe sottratto alla viabilità ordinaria del tessuto urbano. L’aumento di capacità sulla tangenziale dovuta all’allargamento a 3 o 4 corsie risulta però sufficiente non solo ad assorbire il traffico aggiuntivo drenato dal tessuto urbano, ma anche a garantire condizioni di fluidità migliori nella circolazione e con livelli soddisfacenti anche nell’ora di punta”. Così sul passante di mezzo a Bologna l’assessore Raffaele Donini al consigliere Galeazzo Bignami (Fi). L’azzurroin una interpellanza alla Giunta, aveva chiesto di conoscere “l’impatto dell’opera sulla salute dei cittadini e le inevitabili ripercussioni che l’inquinamento atmosferico avrebbe sul contesto urbano”.

“Queste considerazioni– rileva ancora Donini- portano ad ipotizzare (a livello qualitativo) che per i residenti nelle immediate vicinanze della tangenziale l’aumento delle sostanze inquinanti prodotto dal traffico aggiuntivo sia più che compensato dalla generale diminuzione delle sostanze inquinanti prodotte oggi nelle situazioni di traffico congestionato con andamento di tipo ‘stop and go’, passando a una situazione di traffico generalmente fluido anche nell’ora di punta. Va sottolineato, inoltre, l’effetto positivo per i residenti nelle vicinanze delle strade urbane che vengono decongestionate per effetto del potenziamento della tangenziale”.

Per Bignami “non risultano convincenti le parole dell’assessore sulla mitigazione degli effetti inquinanti, come pure la diminuzione dei veicoli nelle strade urbane”.

(Cesare Cicognani)

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