Più carrozze sulla tratta ferroviaria Bologna-Prato.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Marta Evangelisti (Fdi) che ricorda come “mi è stato segnalato che nelle corse delle 13:08 e delle 14.08, effettuate prevalentemente dai treni regionali Tper, sarebbe soggetta a costanti disservizi: tali disservizi, sarebbero caratterizzati da un sovraffollamento dei mezzi che transitano nell’orario sopracitato che, costantemente, registrerebbero una capienza oltre i limiti consentiti dalle normative per la sicurezza dei passeggeri e con conseguenti disagi per quest’ultimi e queste criticità arrecherebbe notevoli disagi anche ai capitreno ed ai conducenti dei mezzi medesimi, poiché verso questi ultimi ricadrebbero costanti segnalazioni e lamentele durante il viaggio”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “se ed entro quali termini intende porre in essere iniziative per implementare la capienza dei mezzi Tper che transitano lungo la linea Bologna-Prato nelle fasce orarie sopracitate, magari, valutando l’integrazione con l’implementazione del numero di carrozze o inserendo convogli che possono contenere una capienza maggiore di quella attuale e se sono state poste in essere modalità di controllo nella fascia oraria sopracitata al fine di tutelare la sicurezza dei passeggeri”.
Poi ancora: “Per quale motivo gli organi competenti non sono già intervenuti per evitare situazioni di disagio e criticità per i passeggeri con possibili rischi per l’incolumità personale?”.
(Luca Molinari)