La prossima settimana andrà in Aula il progetto di legge sull’Iresa, la tassa che mira a disincentivare le emissioni sonore degli aerei e limitare il disagio dei residenti, che sostituirà la legge regionale 15 del 2012. Il pdl è stato licenziato oggi in Commissione Bilancio, affari generali ed istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, ricevendo il voto favorevole di Pd, Si, Misto e M5s. Approvati anche gli emendamenti presentati dai due relatori, Giuseppe Paruolo (Partito democratico) e Silvia Piccinini (Movimento 5 stelle).
L’imposta per limitare il disagio sonoro ai cittadini, così come specificato nell’articolo 1, verrà applicata in riferimento al peso massimo dell’aeromobile e al livello di emissioni accertato e “non supererà la misura massima di 0,50 euro per ogni tonnellata o frazione di tonnellata al decollo”. Nel primo emendamento il relatore Paruolo chiede di eliminare alcune classi di riferimento di aerei che non sorvolano lo spazio nazionale. Il secondo emendamento, sempre di Paruolo, sul quale entrambi i relatori hanno molto insistito nel corso delle precedenti Commissioni, riguarda invece la disincentivazione del decollo dal lato della pista verso le zone più abitate, applicando una riduzione del 90% della tassa. In pratica, spiega il relatore di maggioranza riferendosi all’aeroporto Marconi di Bologna, “si riduce la tassa ad un decimo se si decolla verso il Bargellino invece che verso il quartiere Navile”. Il Bargellino sarebbe infatti considerata zona aeroportuale con densità abitativa non superiore a 150 abitanti per ettaro. Era stata anche contemplata una totale esenzione della tassa, tuttavia, specifica l’assessore ai Trasporti, Raffaele Donini, “siamo d’accordo sul principio fondamentale di incidere soprattutto dove il rumore dà più fastidio, ma la totale esenzione comporterebbe un’ingiustizia ai seppur pochissimi abitanti della zona del Bargellino”.
L’articolo 3 riguarda invece le entrate derivanti dall’applicazione dell’Iresa, “destinate al monitoraggio e disinquinamento acustico nonché all’eventuale indennizzo per i residenti delle zone più colpite”. L’emendamento della relatrice di minoranza Silvia Piccinini chiede in aggiunta che l’individuazione di risorse e criteri sia effettuata con delibera della Giunta ma “previo parere della Commissione competente”. Il secondo emendamento della pentastellata chiede invece che la Giunta, con cadenza biennale, presenti una relazione sul gettito Iresa e l’utilizzo delle risorse.
Infine, l’articolo 4 chiarisce che la tassa in Emilia-Romagna verrà applicata solo all’aeroporto Marconi di Bologna, visto che escluderà le strutture con un movimento annuo inferiore ai 10mila voli.
(Francesca Mezzadri)