La necessità di garantire a determinate categorie di utenti lo stesso sistema di agevolazioni per l’uso dei servizi di trasporto pubblico locale su tutto il territorio regionale è al centro di una risoluzione presentata da Raffaella Sensoli e Andrea Bertani del Movimento 5 stelle.
I consiglieri fanno presente che l’accordo regionale per il triennio 2016-2018 riguardante le tariffe agevolate di abbonamento annuale di trasporto “Mi muovo insieme” a favore di alcune categorie sociali prevede modifiche del quadro precedente e riconduce alle decisioni dei singoli Comuni eventuali ulteriori riduzioni dei livelli minimi di prezzo dei titoli di viaggio (definite a livello regionale). “L’applicazione dell’accordo e la definizione di specifiche forme di ulteriore agevolazione tariffaria da parte dei Comuni- sottolineano Sensoli e Bertani- determina differenze rilevanti dei costi a carico degli utenti a fronte delle medesime condizioni personali e sociali e della tipologia di servizio fruito. Tali differenze sono particolarmente sensibili nel caso delle persone con disabilità, interessando, comunque, anche gli anziani e le famiglie numerose”. Anche nel caso degli studenti, inoltre,- continuano i 5 stelle- al di fuori del sistema tariffario agevolato di abbonamento annuale di trasporto “Mi muovo insieme” si registrerebbero differenze rilevanti, pur a fronte di servizi effettuati dal medesimo vettore.
Di qui l’impegno chiesto alla Giunta regionale “di aggiornare periodicamente e rendere disponibile il monitoraggio degli accordi e degli abbonamenti al trasporto pubblico locale, con particolare riferimento alle agevolazioni e alle diverse categorie sociali oggetto di intervento tariffario” . E ancora di: “prevedere forme di verifica ed adeguamento dell’Accordo regionale sulle tariffe agevolate di abbonamento annuale”. Gli esponenti del Movimento 5 stelle chiedono poi che si mettano a punto linee guida per la definizione di agevolazioni tariffarie locali in accordo con i Comuni e le associazioni e con il confronto con gli utenti. Fra le altre richieste formulate alla Giunta nella risoluzione quella di “prendere in esame adeguamenti del sistema di agevolazione (destinatari, requisiti e tariffe) che prevedano per le persone con disabilità, sull’intero territorio regionale, ulteriori specifiche forme di sostegno “a fronte delle condizioni reddituali, da calcolarsi tenendo conto degli specifici bisogni conseguenti allo stato personale e di salute”.
Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa
(Isabella Scandaletti)