Investire sulla rete ferroviaria regionale, stanziando risorse nell’imminente legge di bilancio per l’elettrificazione di tutte le linee Fer e il progressivo superamento dei passaggi a livello che comportano disagi e rallentamenti al traffico. Lo chiede durante un question time in Aula Silvia Piccinini del Movimento 5 stelle: “Incalziamo la giunta ad agire adesso e a non aspettare la prossima legislatura. Importante che sia fermato il passaggio di tutte le linee ferroviarie di Fer e Rfi, perché non c’è un effettivo vantaggio”.
“Abbiamo messo in campo un piano da 800 milioni di euro per rinnovare la quasi totalità dei treni, che si completerà nei prossimi sei mesi”, ha replicato l’assessore ai Trasporti Raffaele Donini, che ha sottolineato anche come il numero dei passeggeri su ferro sia cresciuto dell’80% negli ultimi 8 anni. “Una crescita che non ha eguali in Italia, favorita anche dall’integrazione tariffaria”. L’assessore ha annunciato anche il completamento dell’elettrificazione delle linee reggiane nel prossimo biennio (Reggio-Ciano, Reggio-Guastalla e Sassuolo-Reggio) e gli investimenti, con fondi richiesti al ministero, per l’elettrificazione delle linee Ferrara-Codigoro e Parma-Suzzara-Ferrara. Sarebbero già a bilancio, inoltre, anche la dismissione del maggior numero di passaggi a livello, a partire da quelli di Bagnacavallo, Sorbolo e Villanova d’Arda. E sulla confluenza di Fer in Rfi: “Stiamo considerando di proporre al governo la sospensione di questo percorso”.
“Spero che da una sospensione si passi a un definitivo annullamento”, ha replicato la consigliera M5s. “Sono contenta che le nostre sollecitazioni siano servite e spero che possano portare a svolte positive su ambiente, salute e mobilità sostenibile. Ce lo hanno chiesto i ragazzi nelle piazze del Friday for the future”.
(Giulia Paltrinieri)