Prosegue in commissione Politiche economiche, presieduta da Luciana Serri, l’esame della proposta di legge regionale “Promozione dell’innovazione del prodotto turistico e della riqualificazione urbana nel Distretto Turistico Balneare della costa emiliano-romagnola”. Il progetto di legge, di cui sono relatori, rispettivamente di maggioranza e di minoranza, Marcella Zappaterra (Pd) e Massimiliano Pompignoli (Ln), è finalizzato a incentivare la riqualificazione e la rigenerazione urbana e ambientale della costa.
In sede di discussione generale, Massimiliano Pompignoli (Ln), relatore di minoranza, è intervenuto per rilevare come, da un attento esame della manovra di bilancio per il triennio 2019-2021, si evinca in modo nitido che nel 2019 non sono state inserite risorse per finanziare la legge in via di approvazione. I 20 milioni promessi, infatti, – ha precisato – sono allocati nel biennio successivo, 10 nel 2020 e 10 nel 2021. Dunque, ha criticato il relatore, siamo in presenza di una “legge manifesto” dalla chiara valenza pre-elettorale, pensata per “premiare” i Comuni “amici”, cioè politicamente affini. Infine, il leghista ha chiesto chiarimenti in merito al previsto cofinanziamento dei progetti da parte dei Comuni.
Dura la replica di Nadia Rossi (Pd), che ha accusato Pompignoli di fare polemica pretestuosa sulla copertura finanziaria della legge, in quanto è stato ampiamente chiarito dalla Giunta che per il 2019 saranno stanziati almeno 5 milioni. La norma – ha sottolineato la consigliera – è rivolta a tutti gli enti locali, qualsiasi sia la maggioranza politica che li amministra. Da parte di un consigliere della Romagna – ha concluso l’esponente dem – ci si aspetterebbe gioco di squadra per approvare presto e bene una misura legislativa tanto attesa.
Le ha fatto eco la relatrice Marcella Zappaterra (Pd), che ha ribadito per il 2019 lo stanziamento di 5 milioni, anticipando un emendamento mirato al bilancio di previsione da parte della Giunta.
Pronta la risposta di Pompignoli alle consigliere dem. Il leghista, infatti, ha rimarcato che i consiglieri non hanno la “sfera di cristallo” e che, al momento, le risorse finanziarie per il 2019 siano solo annunciate.
Ha chiuso la discussione generale l’assessore al Turismo, Andrea Corsini, che, nell’evidenziare la valenza politica della legge, in quanto riconosce la costa quale distretto industriale, ha rassicurato che nel triennio 2019-2021 saranno stanziati i 20 milioni promessi. Per quanto riguarda il 2019, l’assessore ha precisato che si sta aspettando il trasferimento alla Regione di 80 milioni dal ministero dell’Agricoltura e turismo per una sentenza passata in giudicato. Se nei prossimi giorni non ci saranno novità su questo trasferimento – ha spiegato Corsini – la Giunta presenterà un emendamento mirato al bilancio di previsione per dotare la legge di almeno 5 milioni. In tal modo – ha concluso l’assessore – si potrà procedere celermente alla predisposizione dei bandi. Riguardo al cofinanziamento dei progetti da parte dei Comuni, Corsini ha risposto a Pompignoli che non sarà un obbligo ma un criterio di premialità.
(Luca Govoni)