COMUNICATO
Imprese lavoro e turismo

TURISMO. IN COMMISSIONE POLITICHE ECONOMICHE RELAZIONE SU CLAUSOLA VALUTATIVA CIRCA I RISULTATI DI PROMOCOMMERCIALIZZAZIONE TURISTICA NEL TRIENNIO 2011-2013

Nel 2011-2013 la Regione ha stanziato oltre 50,9 milioni che hanno generato investimenti pari a 114,5 milioni. Per la maggioranza si tratta di “un forte impegno politico e finanziario in un settore economico strategico”. L’opposizione parla di “dati scadenti e scaduti” e invita la Giunta “a riferire su dati recenti”

“Nel triennio 2011-2013 la Regione ha garantito un importante impegno programmatorio e finanziario a sostegno dei soggetti dell’organizzazione turistica regionale che operano nell’ambito della promozione e della commercializzazione turistica per la realizzazione di programmi, progetti, iniziative volte a mantenere il livello di competitività dell’economia turistica emiliano-romagnola”. È questa, in sintesi, la conclusione della relazione riguardante la clausola valutativa in merito all’attività di promozione e commercializzazione turistica e alla valutazione dei risultati riguardanti il triennio 2011-2013 presentata dai tecnici della Regione nella seduta odierna della commissione Politiche economiche.

La relazione, prevista dalla legge regionale sull’organizzazione turistica (recentemente abrogata dalla nuova disciplina regionale di riforma dell’ordinamento e dell’organizzazione del sistema turistico), si apre con l’illustrazione dei cardini del sistema dell’organizzazione turistica nella regione: il Comitato di concertazione turistica (Cct), l’Apt Servizi, le quattro Unioni di prodotto (Appennino e verde; Città d’arte, cultura, affari; Costa; Terme, salute, benessere), le Aggregazioni di imprese e le Province. Il documento passa poi in rassegna le risorse stanziate dalla Regione per la promozione e la commercializzazione turistica nel triennio 2011-2013, pari a oltre 50,9 milioni di euro con effetto di moltiplicatore finanziario per complessivi 114,5 milioni di investimenti. Successivamente approfondisce la funzione di APT Servizi srl, che nel triennio ha ricevuto contributi per 28,6 milioni, e il suo ruolo nella promozione turistica e nella sfida ai mercati esteri anche attraverso l’analisi delle presenze turistiche per mercati di riferimento nel triennio 2011-2013, dalla quale si evince un aumento del numero di turisti provenienti dall’estero e una contestuale lieve flessione dei turisti italiani.
Riguardo alle Unioni di prodotto, aggregazioni di soggetti istituzionali ed economici in cui si realizza la collaborazione attuativo-operativa tra privato e pubblico per il rafforzamento dei prodotti turistici, la relazione evidenzia come nel triennio in esame abbiano realizzato 60 macro progetti, per un investimento totale complessivo di oltre 13,8 milioni. Infine, in merito alle Aggregazioni di imprese e club di prodotto, il documento mette in luce l’evoluzione del sostegno finanziario regionale ai progetti di commercializzazione realizzati dalle imprese private, 196 progetti completati e cofinanziati su 213 ammessi a valutazione finale, rilevando come si sia affermata la destagionalizzazione dell’offerta, cioè la proposta di prodotti e servizi che consentano di operare tutto l’anno.

Corale da parte dei consiglieri la richiesta alla Giunta di riferire “quanto prima possibile in commissione in merito ai dati più recenti in possesso della Regione circa le presenze turistiche e gli interventi in programma per l’imminente stagione estiva dopo l’entrata in vigore della nuova legge regionale di riforma dell’ordinamento e organizzazione del sistema turistico”.

(lg)

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