COMUNICATO
Imprese lavoro e turismo

Turismo. Rossi (Pd): Danni indiretti dell’alluvione sulla costa romagnola, il governo aiuti gli albergatori per i mutui e le bollette

“Mentre stiamo ancora aspettando i primi aiuti economici dal governo per i danni provocati dall’alluvione e la nomina del Commissario straordinario, la Riviera romagnola deve fare i conti con gli effetti indiretti degli avvenimenti di più di un mese fa”

“Per le disdette e il calo delle prenotazioni si calcola un danno economico approssimativo di 1,5 milioni di euro. Sono numeri preoccupanti per il nostro territorio che vive prevalentemente di turismo e che ha saputo subito rialzarsi e garantire il consueto servizio turistico di qualità. Nei giorni scorsi l’assessore al Turismo Andrea Corsini ha fatto partire una richiesta al ministero del Turismo per precisare meglio la linea della Regione condivisa con le associazioni di settore e sollecitare un intervento del governo. Si parla della prima tranche di risorse, 10 milioni di euro, che dovrebbe diventare operativa con la conversione del Decreto Legge del primo giugno, per risarcire alberghi, campeggi, strutture ricettive dedicate all’ospitalità, gli stabilimenti balneari e termali, i parchi tematici e di divertimento, i porti turistici, il settore fieristico, bar, ristoranti e agriturismi. Servono più soldi, su questo non c’è dubbio. Serve aumentare il plafond complessivo delle risorse e serve farlo subito, visto che la stagione è già in corso e la sua partenza è stata ritardata dall’alluvione”.

A chiederlo, in una risoluzione, è Nadia Rossi (Pd) che sollecita il governo ad intervenire per chiedere alle banche di prevedere una moratoria sui mutui, ossia che sia concessa la sospensione del pagamento delle rate, di un anno o almeno di sei mesi, sui finanziamenti. Inoltre, si potrebbero prevedere sconti in bolletta. “Questo intervento deve però arrivare subito, gli aiuti servono ora e non a fine estate. Chiedo quindi al governo di ascoltare l’allarme degli albergatori romagnoli. Il settore turistico e tanti altri stakeholder della nostra regione sono molto preoccupati dei continui ritardi del governo ad affrontare il nodo delle ricostruzione e della nomina del commissario straordinario. L’industria del turismo, così come i tanti romagnoli ancora alluvionati nelle zone più colpite, non possono più aspettare”, conclude la consigliera Rossi.

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