Con un’interrogazione la Lega (primo firmatario Matteo Rancan) chiede al governo regionale di “recepire le linee guida approvate dal Comitato tecnico scientifico nazionale per consentire anche agli sciatori amatoriali di usufruire degli impianti di risalita nelle stazioni e nei comprensori sciistici della regione”.
L’atto ispettivo è stato sottoscritto anche da Fabio Rainieri, Massimiliano Pompignoli, Emiliano Occhi, Matteo Montevecchi, Andrea Liverani, Simone Pelloni, Michele Facci, Maura Catellani e Stefano Bargi.
Il Comitato scientifico, infatti, spiegano i consiglieri “lo scorso 4 febbraio ha approvato le linee guida per la riapertura in sicurezza degli impianti sciistici nelle regioni in zona gialla”. È quindi necessario recepire a livello regionale queste regole “per supportare in questa delicata fase gli operatori del settore sciistico e tutta la filiera collegata nonché-rimarcano i leghisti- soprattutto per agevolare la ripartenza di questi territori”. In particolare, concludono Rancan e colleghi, “tenendo conto anche delle osservazioni presentate dalle associazioni di categoria del settore, andrebbero stabiliti il numero massimo di presenze giornaliere, suddivise per impianti con cabinovie, funivie e seggiovie, le misure di distanziamento, le possibilità di consumazione di alimenti e bevande per i locali e i rifugi in quota, nonché i sistemi di informazioni e comunicazioni ai frequentatori degli impianti”.