COMUNICATO
Scuola giovani e cultura

“Una memoria, mille voci”. Studenti Laura Bassi celebrano in Assemblea la partigiana Charlotte Delbo

In sala Guido Fanti incontro e mostra di approfondimento sulla figura della partigiana italo-francese promosso da ConCittadini. Presidente Assemblea: “Importante tenere viva la memoria”

Gli studenti del Liceo Laura Bassi di Bologna portano in Assemblea l’evento e la mostra di approfondimento “Una Memoria, mille voci” sulla figura di Charlotte Delbo, partigiana francese di origine italiana deportata ad Auschwitz e autrice di un’opera poetica e teatrale di portata universale, ma ancora poco conosciuta in Italia. Stamattina in sala Guido Fanti, in viale Aldo Moro, si è concluso il progetto che i ragazzi del liceo bolognese hanno realizzato insieme a ConCittadini sulla figura della Delbo, leggendo e analizzando i suoi testi, nei quali descrive la sua esperienza di deportata, ma anche eventi a lei contemporanei (le donne di Plaza de Mayo, il regime dei colonnelli e la guerra d’Algeria).

“Tenere viva la memoria, mantenerne forte l’esercizio quotidiano è il miglior esercizio per resistere alle tentazioni di una società che, illusa di vivere in un eterno presente, ha semplicemente scelto l’oblio” ha sottolineato la presidente dell’Assemblea legislativa in un messaggio inviato a organizzatori e partecipanti. “Dimenticare il proprio passato vuol dire condannarsi a viverne le pagine peggiori. Il vostro lavoro è la giusta risposta a questo pericolo e ci ricorda che vivere in una società democratica significa riconoscere agli altri gli stessi diritti che vogliamo riconosciuti a noi stessi.”

Alla giornata hanno partecipato gli studenti del Liceo Laura Bassi con gli insegnanti, la preside Maria Grazia Cortesi e il vicepreside Thierry Guichard; Aurélie Rambaud, direttrice dell’Alliance Francaise; Elisabetta Ruffini dell’Isrec Bergamo, curatrice della mostra “Una memoria, mille voci”; monisgnor Stefano Ottani, vicario generale della diocesi di Bologna, e Jeneviève Joseph, nipote di suor Leonie Duquet, desaparecida argentina.

 

 

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