Unione Terre d’Argine. Interpellanza Barcaiuolo (Fdi): fondo affitti, domande “non finanziabili” per mancanza di risorse

Il bando fondo affitti istituito dall’Unione Terre d’Argine, in provincia di Modena, è al centro di un’interpellanza di Michele Barcaiuolo (Fratelli d’Italia). Il bando che eroga contributi a fondo perduto a sostegno della locazione privata” fa riferimento, spiega Barcaiuolo, “al fondo regionale per l’accesso all’abitazione in locazione, finanziato con le assegnazioni attribuite alla Regione in sede di ripartizione del fondo nazionale e con risorse regionali. I Comuni poi integrano con risorse proprie le disponibilità finanziarie loro assegnate”. L’obiettivo del fondo, si legge nell’atto, è quello di “assicurare un aiuto al reddito dei nuclei meno abbienti per favorire il loro accesso al mercato della locazione”. Infatti, nel bando vengono chiariti i criteri di accesso (in base a Isee, cittadinanza, residenza e titolarità del contratto) per presentare le richieste. Tuttavia, specifica Barcaiuolo, sembra che “alcune domande, pur ritenute valide sia per la correttezza dei requisiti sia per le tempistiche di presentazione, siano state liquidate come ‘non finanziabili’ a causa dell’esaurimento dei fondi disponibili”. Da qui la richiesta di Barcaiuolo di sapere quanti soggetti siano stati esclusi dal finanziamento con questa motivazione e a quanto ammontavano i fondi totali. Il consigliere chiede anche “se l’Unione Terre dell’Argine abbia contribuito con la messa in campo di fondi propri oltre a quelli regionali”. Infine, Barcaiuolo domanda alla Regione “se non ritenga necessario lo stanziamento di risorse aggiuntive a copertura delle domande non accolte per mancanza di fondi”. (Francesca Mezzadri)  “