Via libera al bilancio di previsione finanziario dell’Assemblea legislativa per il triennio 2022-2024. Il documento è stato approvato dalla commissione Bilancio, presieduta da Massimiliano Pompignoli.
Un bilancio, ha sottolineato, il questore Giancarlo Tagliaferri che “non si discosta dal precedente 2021-2023. Il totale delle entrate e spese nel triennio ammonta a 24.700.147,16 euro per il 2022 e 22.267.124,38 euro per il 2023 e 2024”.
La spesa complessiva, che graverà sul bilancio regionale per le attività dell’Assemblea legislativa nel prossimo triennio è rappresentata da tre voci, uguali per ciascun anno: la quota destinata all’Assemblea per il suo funzionamento è di 17.240.884 euro, 408mila euro alla consulta per gli emiliano-romagnoli nel mondo e 13.145.000 per il personale.
“La maggior spesa per il personale – ha chiarito Tagliaferri – è dovuta al fatto che il nuovo piano dei fabbisogni 2021-2023 prevede l’assunzione di dieci persone”.
Per la spesa, i vitalizi agli aventi diritto hanno subito un decremento rispetto al 2020 e al 2019, ultimo anno di vigenza del divieto di cumulo introdotto dalla legge regionale 7 del 2017, e dovuto anche al modello di calcolo “contributivo”, come previsto dalla legge regionale 4 del 2019 che li ridetermina.
Le novità per il prossimo esercizio riguardano una razionalizzazione degli spazi dell’Assemblea legislativa.
Infine, il risultato presunto di amministrazione è stimato in 4.207.547,88 euro.
(Lucia Paci)


