COMUNICATO
Sanità e welfare

Welfare. Cani per disabili, Marchetti (Ln): promuovere progetti per addestramento e utilizzo

Il consigliere chiede l’attuazione dell’articolo 10 della legge regionale 29/97, che impegna la Giunta a definire modalità minime per l’addestramento e l’utilizzo di cani da accompagnamento per persone disabili

Promuovere studi, ricerche e progetti relativi all’addestramento e all’utilizzo dei cani da accompagnamento per disabili, come previsto dall’articolo 10 ter della legge regionale 29/97. Daniele Marchetti (Ln), in un’interrogazione alla Giunta regionale, chiede su questo tema se non sia opportuno dare attuazione alla previsione di legge, anche in considerazione del vuoto normativo nazionale in materia.

Il comma 4 della legge regionale 29/97, spiega Marchetti “impegnava la Giunta a definire entro il 31 ottobre 2014 con proprio atto le modalità minime per l’addestramento dei cani di accompagnamento dei disabili, le modalità di assegnazione del cane alla persona disabile, le forme di certificazione e di immediato riconoscimento dell’animale nonché i relativi controlli”.

“In risposta a un accesso agli atti depositato dal sottoscritto- continua il consigliere- l’assessorato competente mi ha informato che non è mai stato adottato il provvedimento regionale in merito alle modalità minime per l’addestramento e l’assegnazione dei cani”, aggiungendo che la mancata adozione del provvedimento “sarebbe riconducibile ad uno studio avviato dal ministero della Salute” per individuare un percorso educativo e di addestramento dei cani.

Marchetti domanda “da quanto tempo” è allo studio il percorso di educazione e addestramento degli animali e “se è ipotizzabile” il completamento normativo.

(Giacomo Barducci)

Sanità e welfare