Tutelare gli anziani ricoverati nelle Case residenza per anziani (Cra) e le loro famiglie dagli aumenti delle rette di degenza. A chiederlo, in un’interpellanza, è Valentina Castaldini (Fdi) che domanda chiarezza sulla decisione della giunta di aumentare le rette delle Cra. “Vorrei sapere perché non sono stati avviati i necessari confronti con gli Enti Locali e quali siano le politiche tariffarie che si intende portare avanti nei prossimi anni”, spiega Castaldini, che invita ad attivare un diverso sistema di accreditamento per le strutture per anziani e, a sostegno delle proprie richieste, cita alcune dichiarazioni dell’allora vicepresidente e assessore al Welfare e oggi segretario nazionale del Pd Elly Schlein.
“Sul tema abbiamo fatto numerosi incontri e avviato il doveroso confronto con i soggetti interessati al tema delle rette delle Cra”, spiega l’assessore al Welfare Igor Taruffi che ricorda come la giunta intenda trovare le risorse per calmierare ulteriormente le rette. “Per quanto riguarda le modalità di accreditamento abbiamo fatto anche in questo caso incontri e confronti in sede tecnica e politica con i soggetti interessati”, sottolinea l’assessore che ricorda come “la Regione sta creando le condizioni per migliorare il nostro welfare, migliorare la qualità e l’offerta e le politiche tariffarie saranno all’interno delle regole che ci daremo. Sarebbe opportuno che il governo facesse anche solo la decima parte di quello che fa la Regione Emilia-Romagna, che ha aumentato il Fondo sociale, mentre l’esecutivo nazionale riduce le risorse per il welfare tanto che tutte le Regioni hanno criticato tale scelta”.
Parole alla luce delle quali Valentina Castaldini si è detta insoddisfatta: “Capisco l’imbarazzo dell’assessore Taruffi a fronte dell’eredità disordinata ricevuta dall’allora vicepresidente Schlein”.
(Luca Molinari)