Prevedere un sostegno economico per quei pazienti colpiti da violente disabilità fisico-motorie, che necessitano di protesi all’avanguardia.
A chiederlo è una risoluzione di Marco Mastacchi (Rete civica) che prende le mosse da quanto successo ad aprile del 2024 ad una panettiera di 41 anni di Fratta Terme, madre di due bambini, che ha visto cambiare drasticamente la sua vita: “Dopo una febbre altissima che non andava via con le medicine, è stata ricoverata in Rianimazione all’ospedale Morgagni di Forlì con una diagnosi di shock settico in infezione da pneumococco e la malattia -spiega Mastacchi- ha avuto conseguenze inevitabili che hanno comportato l’amputazione di entrambe le gambe, l’avambraccio sinistro e tutte le dita della mano destra ad eccezione della falange del pollice, ed è solo grazie alla solidarietà di amici, conoscenti e concittadini che è riuscita ad acquistare le protesi all’avanguardia di cui aveva bisogno”.
Da qui la risoluzione per chiedere alla giunta di “valutare l’opportunità di istituire una misura di sostegno economico per quei pazienti colpiti da violente disabilità fisico-motorie che necessitano di protesi particolari all’avanguardia per tornare alla vita di tutti i giorni”.
(Luca Molinari)
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