Velocizzare l’erogazione del “bonus rette” alle famiglie emiliano-romagnole.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Marco Mastacchi (Rete civica) che ricorda come “possono chiedere il bonus anche le famiglie nelle quali uno o entrambi i genitori siano in cassa integrazione, mobilità, disoccupati purché abbiano sottoscritto un Patto di servizio,
quale misura di politica attiva del lavoro, ma sono pervenute diverse segnalazioni da parte di cittadini che lamentano che anche
quest’anno il rimborso del “bonus rette” è arrivato solo a dicembre”.
Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla giunta “se al fine di agevolare l’accesso al servizio da parte delle famiglie, soprattutto di quelle
bisognose, che faticano ad anticipare il costo del servizio con un lasso temporale così ampio prima di ottenere il rimborso, non sia opportuno intervenire per accorciare le tempistiche di rimborso oppure in alternativa procedere con una modalità di erogazione che consenta di
non dover anticipare per un periodo così lungo l’importo del bonus alla famiglia a cui far seguire il rimborso direttamente al centro estivo”.
(Luca Molinari)