Ambiente e territorio

CONSORZI BONIFICA. SENSOLI (M5S): “NUMERO VOTANTI IMBARAZZANTE, REGIONE ANNULLI ELEZIONI CONSORTILI”

Interrogazione alla Giunta nella quale la consigliera parte dalla tornata elettorale per il Consorzio di bonifica della Romagna (“856 votanti su oltre 300 mila aventi diritto al voto, esattamente come negli altri Consorzi”) per chiedere di “invalidare” tutto “e modificare la legge regionale”

Le recenti elezioni per il rinnovo dei Consigli consortili nel Consorzio di bonifica della Romagna, e più in generale di tutti quelli della regione, sono oggetto di una interrogazione presentata da Raffaella Sensoli (M5s).

Secondo la consigliera, nei 20 seggi del Consorzio di bonifica della Romagna, che ricomprende le province di Rimini, Forlì-Cesena, larga parte di quella di Ravenna e un’area della Toscana sulla quale insistono tre comuni, “la tornata elettorale, durata 4 giorni, avrebbe visto la partecipazione di 856 votanti su oltre 300 mila aventi diritto al voto”. L’esponente M5s giudica il risultato “imbarazzante, esattamente come quelli degli altri Consorzi di bonifica regionali”, ravvisando quali cause dell’insuccesso “le modalità di presentazione e ammissione al voto delle liste elettorali, la scarsa informazione, l’esclusione della possibilità di voto telematico, la limitata distribuzione dei seggi e le modalità di esercizio della delega al voto”.

Sensoli, pertanto, chiede all’esecutivo regionale “se intenda chiedere l’annullamento delle elezioni consortili e prendere in esame una radicale modifica delle norme in materia di bonifica, al fine di assicurare reali forme di partecipazione dei contribuenti-elettori e un controllo più efficace della Regione”.

(Tutti gli atti consiliari – interrogazioni, interpellanze, risoluzioni, progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(lg)

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