Governo locale e legalità

CONSULTA EMILIANO-ROMAGNOLI NEL MONDO. ENTRO IL 29 SETTEMBRE NOMINA DEL PRESIDENTE E DEI VICEPRESIDENTI, ENTRO IL 28 NOVEMBRE APPROVAZIONE DELLO STATUTO

Seduta della commissione Parità e diritti. La presidente Mori conferma l’ipotesi di “un presidente espressione della maggioranza e di un vicepresidente espressione dell’opposizione, anche per garantire funzioni di controllo”. 111 Le associazioni di emiliano-romagnoli attive all’estero e regolarmente registrate

Entro il prossimo 29 settembre, l’Assemblea legislativa nominerà il presidente e i vicepresidenti della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, riformata dalla Legge regionale 5/2015. La norma prevede appunto che ai vertici dell’organismo vi siano un presidente e un vice scelti fra i consiglieri regionali, senza indennità aggiuntive, e un secondo vicepresidente indicato fra i 15 rappresentanti della Consulta residenti all’estero.

E’ quanto emerso oggi nella seduta della commissione per la Parità e per i diritti delle persone, riunitasi per gli adempimenti previsti dalla L.r. 5/2015.

La presidente Roberta Mori ha riassunto l’esito del processo di coinvolgimento delle associazioni di emiliano-romagnoli attive nei cinque continenti. “La commissione- ha spiegato- si è attivata attraverso la presidenza dell’Assemblea legislativa per sollecitare le 111 associazioni di emiliano-romagnoli nel mondo, regolarmente registrate, a individuare i 15 rappresentanti della Consulta residenti all’estero (tra i quali verrà indicato anche uno dei due vicepresidenti); il processo è stato avviato il 31 luglio e si è concluso il 15 settembre. Hanno presentato candidature associazioni e federazioni attive in 14 Paesi”. Sul tema, Mori ha ricordato che il Paese che conta più associazioni di emiliano-romagnoli è l’Argentina, con 31, seguita dal Regno Unito con 11. Inoltre, ha riferito che “Ginevra ha presentato in ritardo la richiesta di adesione alla Consulta”, e è quindi stato deciso che “il loro rappresentante sarà tra gli invitati permanenti, senza diritto di voto”.

Gabriele Delmonte (Ln) ha chiesto “se nell’elezione del presidente e del secondo vicepresidente verrà garantita la minoranza”. Alessandro Cardinali (Pd) ha invece chiesto precisazioni sulla tempistica dei procedimenti.

Mori ha confermato l’ipotesi di “un presidente espressione della maggioranza e di un vicepresidente espressione dell’opposizione, anche per garantire funzioni di controllo”. Sui tempi ha riferito che “entro il 29 settembre verranno nominati presidente e vicepresidente, entro il 28 novembre verrà approvato lo statuto e entro il 26 febbraio del 2016 verranno stabiliti i compiti e le attività per rendere operativa la Consulta”.

La L.r. 5/2015 stabilisce le funzioni della Consulta, che sono di rappresentanza delle esperienze migratorie degli emiliano-romagnoli, in quanto “organo consultivo della Regione”. La nuova Consulta sarà appunto composta da un presidente e due vicepresidenti. Il presidente e un vicepresidente vengono nominati dall’Assemblea legislativa e scelti tra i componenti della stessa, il secondo vicepresidente viene invece individuato tra i “Consultori” residenti stabilmente all’estero. Faranno parte del nuovo organismo anche tre rappresentanti delle autonomie locali regionali, designati dal Consiglio delle autonomie locali (Cal); sei rappresentanti indicati da associazioni che abbiano una sede operativa permanente nel territorio regionale e che operino da almeno tre anni nel settore dell’emigrazione, iscritte nei registri della L.r. 34/2002; quindici rappresentanti degli emiliano-romagnoli, residenti stabilmente all’estero, proposti dalle federazioni o dalle associazioni di emiliano-romagnoli all’estero, tenuto conto della consistenza numerica, della dislocazione geografica e dell’attività svolta. Infine, due docenti delle Università che hanno sede in Emilia-Romagna scelti d’intesa dai rettori, e otto giovani, che abbiano compiuto la maggiore età e non superato il trentacinquesimo anno, indicati dalle associazioni e federazioni degli emiliano-romagnoli all’estero.

(cr)

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