La Regione faccia pressione sul governo per evitare il rincaro delle bollette energetiche e valuti un intervento, con i Comuni del territorio, “volto a individuare una possibile misura compensativa per supportare le famiglie più fragili che stanno cercando, faticosamente, di tornare alla normalità”.
La richiesta è del Partito Democratico che ha avanzato un’interrogazione alla Giunta.
I recenti aumenti dei prezzi del petrolio e del gas influiscono sulle bollette per circa il 20%, afferma il Pd, facendo passare il costo per l’emissione di una tonnellata di CO2 dai 15euro del 2019 a 55,68 euro nel 2021. Inoltre, continuano i dem, “il prezzo finale così elevato dell’energia è dovuto anche degli oneri fiscali e parafiscali che, per la fascia di consumi fino a 20mila kWh, sono maggiori del 36,2% rispetto a quelli applicati nella media dei Paesi dell’Eurozona”. Il rincaro dei costi per le aziende comporterà un incremento di prodotti e servizi.
(Gianfranco Salvatori)