La giunta spieghi perché l’Unione nazionale delle cooperative italiane (Unci) è stata esclusa dal Patto per il lavoro e per il clima e se tale esclusione è frutto di una scelta politica. In caso affermativo, fornisca una motivazione e ne garantisca il riconoscimento e la rappresentanza all’interno del Patto. E’ la sollecitazione espressa in un’interrogazione di Alberto Ferrero (Fratelli d’Italia).
“L’Unci – ha precisato il consigliere – è una delle quattro centrali cooperative più rappresentative in Emilia-Romagna, insieme a Legacoop, Confcooperative e Agci. È presente al Tavolo regionale dell’imprenditoria e siede nella Consulta della cooperazione. Nonostante questo, l’Unci è stata esclusa dal Patto per il lavoro e per il clima sin dai tempi della giunta Bonaccini. Tale esclusione non sembra essere frutto di una dimenticanza tecnica, ma piuttosto di una scelta politica che discrimina le cooperative rappresentate dall’Unci. L’Unione ha più volte chiesto i motivi di tale esclusione, senza ottenere risposta”.
Da qui l’atto ispettivo per chiedere spiegazioni in merito all’esclusione dell’Unci.
(Lucia Paci)