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Coronavirus. Barcaiuolo (Fdi): sostenere il settore del turismo nautico

Il consigliere chiede alla Giunta di stanziare risorse e impegnare il governo a favore di uno dei settori trainanti dell’economia emiliano-romagnola

La Regione si impegni a sostenere le società di charter nautico duramente colpite dagli effetti economici delle misure governative per il contrasto al coronavirus. A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta, è Michele Barcaiuolo (Fdi) che fa una disamina del settore e ne sottolinea l’importanza per l’economia emiliano-romagnola. Da qui l’interrogazione per sapere dalla Giunta “se non ritenga fondamentale integrare le società di charter nel settore turistico di cui ovviamente sono parte integrante ma dal quale sono ancora escluse; se abbia intenzione di “tamponare” i danni delle disdette delle prenotazioni con contributi, come pare avverrà per il settore turistico; se abbia intenzione di emanare una disposizione legislativa straordinaria che consenta a Comuni e Capitaneria di Porto di autorizzare in via straordinaria la concessione di ormeggi stagionali per imbarcazioni di piccola stazza”. Inoltre, Barcaiuolo vuole sapere se l’esecutivo regionale “abbia intenzione di sollecitare il governo riguardo all’abbattimento stagionale delle accise sui carburanti in distribuzione nei porti turistici e se non ritenga di integrare le disposizioni governative emanando appositi provvedimenti autorizzativi e relativi protocolli al fine di consentire la ripresa delle attività sportive/ricreative individuali legate al mare attraverso la riapertura di accessi alla zona portuale/balneare anche per il tramite di appositi corridoi”.

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