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Coronavirus. Ferrara, Bergamini (Lega): far tornare la sanità alla normalità

Lo chiede il consigliere che ricorda i lunghi tempi di attesa rilevati all’ospedale di Cona (Fe)

Liste d’attesa, visite ed esami specialistici. Come pensa la Regione di far tornare la sanità alla normalità nella Fase 2 del post coronavirus? A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta, è Fabio Bergamini (Lega) che, a sostegno delle sue tesi, cita il caso della sanità ferrarese. Nell’ospedale Sant’Anna di Cona le liste d’attesa ereditate dalle settimane di paralisi forzata risultano particolarmente lunghe e sarebbero circa 700 i pazienti in attesa di un intervento chirurgico, il 28% di questi ultimi oltre i limiti di attesa previsti. Sarebbero, infatti, 151 gli interventi considerati prioritari, 80 dei quali di carattere oncologico ed il 50% di questi ultimi sono interventi alla mammella. Quale sia la situazione attuale per quanto riguarda le liste di attesa delle varie specialità diagnostiche”, spiega l’esponente del Carroccio. Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “quali iniziative urgenti si intendano mettere in campo per gestire la Fase 2 dell’emergenza COVID-19 da un punto di vista degli interventi chirurgici programmati accumulatisi durante gli ultimi mesi, e per la gestione ordinaria delle attività diagnostiche e terapeutiche, secondo quelle che sono le tempistiche contenute nel Piano per la gestione delle Liste di Attesa 2019-2021”. “

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