Coronavirus. Lega: consentire a operatori turistici riapertura attività il 15 maggio

La Giunta regionale sostenga il settore turistico alle prese con gli effetti economici del lockdown e ottenga dal governo la possibilità per gli stabilimenti balneari di riavviare le proprie attività dal 15 maggio. Lo chiede una risoluzione del Lega, primo firmatario Fabio Bergamini. La stagione estiva – si legge nell’atto ispettivo – è sempre coincisa, nella Costa Adriatica, con la data del 15 maggio. Gli stabilimenti balneari e i Consorzi stanno riorganizzando gli spazi destinati ai turisti per garantire idonee misure di sicurezza, con un investimento di mezzi e risorse senza precedenti. In assenza, però, di misure urgenti per la programmazione della stagione turistica, decine di operatori del settore e concessionari delle spiagge della riviera rischiano di non poter riaprire, vanificando gli investimenti effettuati in molti anni. Tutto questo mette in difficoltà economica migliaia di lavoratori, compresi gli stagionali”, spiegano i leghisti che sottolineano come “ad oggi non ci sono previsioni di investimenti sul comparto turistico e  non ci sono linee programmatiche e di indirizzo tali da poter consentire ai soggetti interessati di prepararsi alla fase 2”. Da qui la risoluzione affinché la Giunta dia “corso, in tutte le sedi opportune, alla richiesta al governo di modificare i contenuti delle vigenti norme statali in modo da dedicare una particolare attenzione al settore turistico”. Inoltre, i leghisti chiedono all’esecutivo regionale “di attivarsi nei confronti del Ministero competente per consentire l’apertura della stagione turistica il 15 maggio prossimo, allineando di fatto gli operatori turistici a quelli del commercio ed alle attività per le quali è prevista la riapertura nella seconda metà di maggio”. Altri consiglieri firmatari: Stefano Bargi, Valentina Stragliati, Simone Pelloni, Andrea Liverani, Gabriele Delmonte, Matteo Rancan, Michele Facci, Maura Catellani, Emiliano Occhi, Daniele Marchetti, Matteo Montevecchi, Fabio Rainieri, Massimiliano Pompignoli. “