La Regione solleciti il governo per riaprire le discoteche “dando la priorità ai locali all’aperto, con accesso eventualmente riservato a coloro che risultano vaccinati, che hanno contratto e sono guariti dal virus o che hanno tamponi negativi nelle 36 ore precedenti”. La Giunta dica se intende convocare “un tavolo di confronto con le associazioni di categoria coinvolte al fine di definire una programmazione per la riapertura dei suddetti locali, evitando di cogliere alla sprovvista i numerosi gestori già vessati dalle chiusure e dalle perdite imposte dalle restrizioni anti-Covid”.
Lo scrive in un’interrogazione il consigliere Michele Barcaiuolo (Fratelli d’Italia). Dal 7 giugno, si legge nell’atto ispettivo, il coprifuoco è spostato a mezzanotte. Il governo – continua Barcaiuolo – dovrebbe discutere la riapertura discoteche, dopo l’ordinanza dell’agosto 2020 che vieta il ballo. I gestori hanno protestato temendo di subire nuovi cali di fatturato, quando dal 21 giugno si presume che verrà abolito il coprifuoco.
La chiusura delle discoteche, prosegue il consigliere, ha portato all’organizzazione, da parte di molti giovani, di feste private e rave party, incuranti delle misure anti contagio. Far effettuare tampini agli avventori, inoltre, sottolinea il consigliere, risulterebbe molto dispendioso per i locali pubblici.
(Gianfranco Salvatori)