Sanità e welfare

Barcaiuolo (Fdi): “Vaccinazioni eterologhe e uso AstraZeneca, chiarire linee guida”

Interrogazione per chiedere come comportarsi con gli under e gli over 60, anche in relazione alla seconda dose. “Francia e Germania non inietteranno più AstraZeneca agli ultrasessantenni”

Barcaiuolo

La Regione spieghi quali linee intende adottare per le somministrazioni di seconde dosi sugli under e sugli over 60 e su chi, ultrasessantenne, ha già avuto la prima dose di AstraZeneca. Inoltre, la Giunta indichi se intende realizzare nuove giornate Open Day e con quali vaccini e come “valuti la linea di Paesi come Francia e Germania che, considerata la maggiore disponibilità dei vaccini a mRna, ha optato per non somministrare più vaccini AstraZeneca anche a cittadini over 60”.

E’ il contenuto di una interrogazione del consigliere Michele Barcaiuolo (Fratelli d’Italia) alla luce del nuovo scenario epidemiologico.

Dopo alcuni eventi avversi, scrive il consigliere, il ministero della Salute ha stabilito che AstraZeneca andrà solo ai sessantenni, nel ciclo completo. Per ora, gli under 60 che hanno ricevuto la prima dose di questo vaccino sono 900mila. Per questi ultimi, la seconda dose sarà inoculata con un vaccino differente da AstraZeneca. In un rapporto costi-benefici, continua Barcaiuolo, “per gli over-60 il rischio di contrarre Covid in una forma grave è molto più alto rispetto a quello di subire gli effetti avversi del vaccino, dunque il rapporto è grandemente positivo”.

Gli studi sull’uso di vaccini diversi sono on corso e riguardano poche persone, afferma Barcaiuolo, ma alcune Regioni – Campania e Lombardia – hanno deciso di non usare più AstraZeneca, o di iniettarlo solo agli over 60 che hanno fatto la prima dose oppure di dare una sola dose. L’avvio delle vaccinazioni eterologhe, però, comporta il rischio di avere grandi stock di AstraZeneca inutilizzati e di mancanza di Pfizer e Moderna (vaccini a mRna). Barcaiuolo conclude riportando il parere negativo di Marco Cavaleri, presidente della task force di Ema sui vaccini, il quale ritiene di sconsigliare AstraZeneca anche agli over 60 così come Johnson&Johnson, entrambi a vettore virale.

(Gianfranco Salvatori)

Sanità e welfare