Sanità e welfare

Castaldini (Fi): “Ancora senza vaccino familiari e caregiver di pazienti down minori di 16 anni”

Interrogazione di Castaldini (FI): “Il Servizio sanitario regionale non li ha ancora contattati, anche se sono tra le categorie considerate prioritarie per la vaccinazione”

La Giunta spieghi perché “i familiari conviventi e caregiver che forniscono assistenza continuativa in forma gratuita o a contratto a persone minori di 16 anni affetti da sindrome di Down non siano ancora stati contattati per la prenotazione e la vaccinazione anti-Covid”.

La domanda è posta, in un’interrogazione, dalla consigliera Valentina Castaldini (Forza Italia) che chiede quando questi conviventi e caregiver saranno presi in carico dal Servizio sanitario regionale (Ssr). Infine, la consigliera suggerisce alla Regione di “istituire un numero di telefono o un servizio territoriale al quale si possono rivolgere familiari di persone minori di 16 anni affetti da sindrome di Down e in generale persone affette da disabilità gravi o loro familiari conviventi e caregiver”.
Castaldini cita le associazioni e i servizi ambulatoriali per i pazienti con sindrome di down che non avrebbero ancora chiamato i familiari per la programmazione del vaccino. Nè i servizi ospedalieri né i pediatri di libera scelta possono dare indicazioni, perché non hanno gli strumenti per sollecitare la loro presa in carica.

La consigliera azzurra ha ricordato anche come nelle raccomandazioni del ministero della Salute del 10 marzo 2021, i pazienti con sindrome down siano riportati come categoria prioritaria per il vaccino e in un’altra tabella è indicato che “l’accesso alla vaccinazione deve essere garantito a familiari conviventi e caregiver che forniscono assistenza continuativa in forma gratuita o a contratto”.

(Gianfranco Salvatori)

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