“Equiparare, almeno fino a che il nuovo sistema informatico di gestione delle quarantene e degli isolamenti non sarà entrato a regime, il referto di test positivo (presente sul fascicolo sanitario elettronico) alla lettera di inizio isolamento”.
A sollecitare, con un’interrogazione, l’esecutivo regionale è Valentina Castaldini (Forza Italia): “Senza questa comunicazione ufficiale è impossibile recarsi nelle farmacie convenzionate e nei laboratori privati per effettuare il test”.
“Essendo necessaria una lettera di inizio isolamento per poter effettuare il tampone di fine isolamento e quindi ottenere la riattivazione del green pass, la non ricezione o la ricezione con un ritardo di settimane, come sta accadendo in Emilia-Romagna (dirigenti della sanità regionale hanno dichiarato che i tempi di invio di comunicazioni di inizio quarantena e isolamento sono fuori controllo), preclude l’accesso al test e quindi il ritorno alla quotidianità”, spiega la consigliera, che rimarca come “da ieri diverse Ausl hanno cominciato a utilizzare un nuovo applicativo per la gestione delle quarantene e degli isolamenti che dovrebbe automaticamente inviare, alla refertazione di un tampone positivo caricato all’interno del fascicolo sanitario elettronico, un SMS contenente la lettera di inizio isolamento e un link per l’effettuazione dell’autotracciamento, come peraltro proposto dalla sottoscritta già da marzo 2021, ma il sistema ancora non sarebbe pienamente funzionante”.
(Cristian Casali)