Cosa intende fare la Regione, con azioni proprie e nei confronti del governo nazionale per contribuire a scongiurare la possibilità di tanti di perdere all’asta la propria abitazione, così come i negozi e laboratori delle piccole imprese, degli artigiani e delle piccole attività commerciali?”. Lo chiede Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) in un’interrogazione in cui ricorda il DL del 28 ottobre scorso in cui si prevede la sospensione delle procedure esecutive immobiliari sulla prima casa fino al 31 dicembre 2020, ma ciò non sarebbe sufficiente. La capogruppo, infatti, riportando le dichiarazioni del direttore della Caritas ambrosiana, sottolinea come la crisi non colpisce solo i poveri, ma anche il cosiddetto ceto medio. Bene quindi il blocco fino a fine anno delle cartelle esattoriali per i debiti nei confronti della pubblica amministrazione, ma “sarebbe necessario estendere fino al 31 dicembre lo stop anche delle aste immobiliari per i prestiti che i cittadini non sono in grado di restituire alle banche su prime case, laboratori e negozi”. Per Gibertoni, quindi, sarebbe necessario accelerare una riforma che renda più facile a privati e consumatori negoziare con i creditori piani di rientro ragionevoli per cancellare il debito, magari attraverso il nuovo Codice della crisi per cui tutte le norme sull’insolvenza è previsto che entrino in vigore solo dal 1 settembre 2021. Stante la situazione, la capogruppo sollecita il piano delle azioni proprie alla Regione sul tema, così come chiede una forte intercessione sul governo nazionale per scongiurare l’avverarsi di una situazione potenzialmente molto grave. “
2 Novembre 2020
Covid. Gibertoni (Misto): “tutelare privati, negozi e pmi da procedure esecutive immobiliari”
La capogruppo, in un’interrogazione, esorta la Giunta regionale a contribuire con il governo nazionale a scongiurare la possibilità di tanti di perdere all’asta la propria abitazione, negozio o impresa
Tag:
2 Novembre 2020