Ambiente e territorio

Covid. La Lega chiede di consentire l’uso del plasma iperimmune

Una risoluzione a prima firma del consigliere Matteo Rancan lamenta come l’uso di questa terapia antiCoronavirus non sia ancora utilizzabile

Consentire la somministrazione della terapia con plasma iperimmune anche in Emilia–Romagna ai ricoverati in ospedale che ne facciano espressa richiesta, assumendone anche la responsabilità.

A chiederlo è una risoluzione della Lega con primo firmatario il consigliere Matteo Rancan, in cui si ricorda come “i numeri dei contagi e dei ricoveri in terapia intensiva stanno crescendo in modo preoccupante ed è inaccettabile il ritardo con il quale la nostra Regione si sta muovendo nei confronti della terapia messa a punto dal Professor De Donno: mentre continuiamo ad assistere all’aumento dei pazienti in terapia intensiva e all’aumento del numero dei morti, la terapia con plasma iperimmune non viene somministrata in quanto rientra in un protocollo sperimentale che, come tale, non può ancora essere utilizzato sui pazienti”.

La risoluzione è stata sottoscritta anche dai consiglieri Simone Pelloni, Valentina Stragliati, Daniele Marchetti e Fabio Bergamini

 

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