Scuola giovani e cultura

Pigoni (lista Bonaccini): semplificare ritorno allo sport. Baruffi: “Protocolli in fase di modifica”

“Esiste ancora un protocollo della Federazione dei medici sportivi, ‘Return to Play’, che impone il rispetto di regole molto rigide per chi si è ammalato di Covid e vuole tornare a praticare sport dopo la guarigione”

“Attivarsi per cercare una soluzione per semplificare le procedure del protocollo ‘Return to Play’ e favorire il ritorno, in sicurezza, alla pratica sportiva dopo la guarigione da Covid”.

Questa la richiesta formulata, attraverso un’interrogazione a risposta immediata in aula, da Giulia Pigoni (Bonaccini presidente).

“Esiste ancora un protocollo della Federazione dei medici sportivi, ‘Return to Play’, che impone il rispetto di regole molto rigide per chi si è ammalato di Covid e vuole tornare a praticare sport dopo la guarigione, fra l’altro, visti i ritardi accumulati dai servizi sanitari pubblici per le visite sportive, i praticanti sostengono elevati costi economici per poter rientrare in attività. Alcune di queste regole sono da considerarsi superate con lo sviluppo della pandemia e della variante Omicron. Alleggerire, con l’adeguata cautela, gli adempimenti burocratici sarebbe di stimolo e sollievo per le società sportive e conseguentemente per gli atleti. Praticare sport in sicurezza, in questo momento, sarebbe di grande aiuto per i più giovani”, ha rimarcato la consigliera in Assemblea.

La risposta è arrivata dal sottosegretario alla presidenza Davide Baruffi, che ha ribadito la necessità di continuare a collaborare con le rappresentanze sportive per tutelare il sistema, ha poi spiegato che sono in fase di modifica i protocolli collegati al rientro all’attività degli sportivi che hanno contratto il Covid.

(Cristian Casali)

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