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Ok a risoluzione per fine embargo, Amico (ER Coraggiosa): “Doveroso aiutare chi ci ha aiutato”

L’isola ha inviato 88 operatori sanitari in Italia per fronteggiare l’emergenza sanitaria nei primi mesi cruciali della lotta a Covid, ma su l’Avana pesa ancora un embargo storico su cui si impuntano Stati Uniti e Israele. Amico (ErCoraggiosa): “Doveroso omaggio ai loro medici impegnati con noi contro Covid”, Costa(Pd): “Cuba esempio di solidarietà”. Astenute le opposizioni

Via libera alla risoluzione presentata in commissione Cultura da Federico Alessandro Amico e Igor Taruffi (ER Coraggiosa) insieme a Silvia Zamboni (Europa Verde), Stefano Caliandro e Andrea Costa (Partito Democratico). L’atto d’indirizzo chiede alla Giunta di impegnarsi, accogliendo e facendo proprio l’appello delle comunità cubane europee, a farsi portavoce presso il governo della richiesta di cessazione dell’embargo nei confronti di Cuba. La risoluzione è stata approvata a maggioranza.

“Lo scorso anno la brigata medica Henry Reeve, composta da 52 operatori sanitari esperti nella gestione di pandemie ed emergenze sanitarie, ha aiutato i nostri medici nell’ospedale da campo allestita a Crema- spiega Amico- area di focolaio tra le più importanti della Lombardia”. Si trattava di “anestesisti, medici, rianimatori e specializzati in terapia intensiva. In seguito sono stati inviati altri 38 operatori anche a Torino, su richiesta della Regione Piemonte: parliamo di medici che avevano già operato in altri contesti di crisi come Haiti, Sierra Leone, Cile e Pakistan nonché negli stessi Stati Uniti durante l’uragano Katrina che si flagellò New Orleans”.

Eppure proprio dagli Stati Uniti, il cui ex presidente Obama aveva promesso la fine de “el bloqueo” (così viene chiamato l’embargo), arriva l’ennesimo “No” alla fine del blocco contro La Avana. Ora Cuba ha difficoltà a reperire i materiali sanitari necessari per testare i cinque principali vaccini a causa di un embargo storico, promosso dagli Usa nel lontano 1962 sotto la presidenza Kennedy. Una posizione rafforzata dalla presidenza Trump e che la nuova amministrazione Biden non sembra intenzionata a modificare. “Recentemente BioCuba Farm- continua Amico- ha denunciato su Twitter l’impatto di questa scelta politica, che provoca un aumento del costo dei 5 vaccini che dovrebbero essere sperimentati anche sull’Isola. I fornitori abituali si sono rifiutati, per paura di ripercussioni derivanti dal blocco, e ci sono disagi palpabili anche per la raccolta del materiale medico”. Cuba, ricorda il consigliere: “Ha impiegato in missioni estere nel mondo più medici dell’Oms. Bisogna dare seguito alle intenzioni internazionali espresse dall’Onu per una questione di giustizia e per rendere omaggio e gratitudine ai medici che si sono impegnati qui contro il virus”.

Sulla stessa linea Andrea Costa (Pd): “Questa risoluzione ci consente di intervenire in un argomento che ci sta molto a cuore, perché parlando di Cuba possiamo parlare di solidarietà: un principio cui dobbiamo guardare tutti, anche se negli ultimi tempi pare aver assunto una connotazione negativa nel dibattito politico”. Costa ha poi aggiunto riportando una dichiarazione della sindaca di Crema Stefania Bonanni: “Mi disse: ‘Quando medici cubani arrivati, il loro arrivo ci ha fatto capire che non eravamo soli. Il solo arrivo dall’altra parte dell’oceano di quella pattuglia di medici, ancora prima che per il valore medico, ha significato qualcosa di profondamente emotivo'”.  E allora si chiede Costa :”Perché noi dovremmo far sentire soli e abbandonati i cubani con l’embargo, eredità di un posizionamento internazionale ormai datato, che va aggiornato anche alla luce della pandemia. La pandemia ci ha insegnato come, rispetto a determinati fenomeni, nessuno può salvarsi da solo”. Il consigliere ha infine concluso: “Perché alla luce di questa consapevolezza, che serve maggior cooperazione internazionale- con non aggiorniamo quella posizione datata ormai diverse decine di  anni? Non possiamo accettare nel 2021 che uno affronti una posizione difficile frutto di scelte e posizioni politiche assolutamente datate. Sempre Bonanni- cita- nel richiamare quanto siano datata le sanzioni di qui oggi soffre Cuba ha detto “La posizione di Cuba è ferma al passato, Cuba ci ha insegnato molto. Con 12 milioni di abitanti, ci sono stati appena 400 morti da Sars-CoV2. è necessario fare un passo avanti, e non lasciare le persone a soffrire: un atto mai accettabile, tanto meno nei confronti di Cuba che ci è venuta in soccorso”.

(Caterina Maggi)

 

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