“Con la delibera n. 69 del 4 ottobre 2017 avente ad oggetto concessione spazi all’associazione culturale denominata ‘centro islamico amicizia per la cultura, sport e sviluppo sociale’ il Comune di Castel Guelfo (Bologna) ha deliberato di concedere alla citata associazione uno spazio pubblico per effettuare un corso di lingua araba per tre ore giornaliere da definirsi nelle giornate di sabato e domenica fino al termine dell’anno scolastico 2017/2018”. Lo scrive Galeazzo Bignami (Fi) in una interrogazione alla Giunta per sapere se non ritenga che “la concessione gratuita di spazi pubblici per lo studio della lingua araba sia in contrasto con il concetto stesso di integrazione anche in relazione alle iniziative promosse in questi anni dalla Regione”.
Il consigliere chiede anche di sapere: “quale sia la normativa regionale e/o relative linee guida che consentano di definire la ‘valenza sociale e culturale’ di un progetto tale per cui lo stesso possa godere di patrocini e contributi pubblici; se si condividano le perplessità rispetto alla laicità del progetto stesso essendo quest’ultimo promosso da una associazione denominata ‘centro islamico’ e se la Regione, per quanto eventualmente di competenza, intenda monitorare la situazione e/o chiedere delucidazioni al Comune che ha dato in concessione tali spazi”.
(Cesare Cicognani)