Riportare la mappa di Imola, attribuita a Leonardo, in esposizione nella città del bolognese, reperendo i fondi necessari a questa operazione.
A chiedere, con una risoluzione, al governo regionale di confrontarsi su questo tema con il ministero dei Beni culturali, l’istituto dei Beni culturali dell’Emilia-Romagna e il Comune di Imola è il gruppo assembleare della Lega.
La mappa di Imola attribuita Leonardo da Vinci, si legge nell’atto, “è uno dei più antichi esempi di pianta di città realizzata con tecnica cartografica innovativa e, come accertato dagli esperti in materia, in scala perfetta alla realtà”. L’opera, si specifica poi nella risoluzione, “fa parte delle collezioni dei reali inglesi (attualmente custodita nella dimora degli stessi a Windsor in Inghilterra)”.
Dal Carroccio, che rileva come “già nel 1995 la mappa fu ospitata e esposta a Imola”, si evidenzia che riaverla “rappresenterebbe per le giovani generazioni un’opportunità di approfondimento e dialogo sul territorio imolese”. Con la mappa in città, si aggiunge, “si potrebbe poi incrementare il turismo culturale, programmando anche eventi sulla figura di Leonardo, che arrivò a Imola nel 1502”.
(Cristian Casali)
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